Collaborazioni e ricerca

La collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa “Mario Lucertini” dell’Università di Roma Tor Vergata è cominciata nel 2010 congiuntamente alla Piaggio Aerospace e prosegue oggi con attività di ricerca principalmente su tematiche di aeroelasticità applicata in ambito aerospaziale.

RBF Morph è il primo strumento di mesh morphing disponibile sul mercato che soddisfa le maggiori esigenze della progettazione industriale con lo stato dell’arte della ricerca scientifica. RBF Morph rappresenta uno dei punti chiave nello sviluppo di ambienti di ottimizzazione numerica basati su strumenti CAE.

Il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA) è una società a prevalente partecipazione pubblica fondata dallo Stato italiano per promuovere la ricerca e lo sviluppo tecnologico nel campo aeronautico e spaziale. Il CIRA possiede la più grande dotazione di infrastrutture di ricerca in campo aerospaziale presente in Italia con impianti di prova unici al mondo. I rapporti con il CIRA risalgono al 2001, quando la partnership con la Piaggio Aerospace ha portato allo sviluppo dell’ala laminare transonica UW-5006 NLF (Natural Lamina Flow) nell’ambito del progetto VITAS, e continua ancora oggi con collaborazioni su diverse tematiche tra cui l’accrescimento ghiaccio.

La collaborazione con la Piaggio Aerospace è consolidata da un lungo percorso durante il quale sono stati affrontati problemi di progettazione aerodinamica, sviluppo metodologie, gestione e attività tecniche in numerosi progetti di ricerca europei e nazionali. La Piaggio è partner nel progetto di ricerca europeo RBF4AERO (FP7) nel quale Design Methods collabora tramite l’Università di Roma Tor Vergata.

Il Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II rappresenta uno dei principali riferimenti per la ricerca e la diffusione delle discipline aerospaziali. La sua tradizione ha origine dall’Istituto di Costruzioni Aeronautiche fondato nel 1926 da Umberto Nobile. Le relazioni con il gruppo ADAG (Aircraft Design & AeroFlightDynamics Group) sono consolidate da una lunga collaborazione in numerosi progetti di ricerca nazionali ed europei. Il dipartimento dispone di una galleria del vento subsonica e, grazie alla collaborazione con il DIN (Dipartimento di Ingegneria Navale), di una vasca navale di 136 mt.

RINA Consulting è il braccio operativo del RINA. Offre servizi come consulting engineering, design, project management & control. La collaborazione con RINA Consulting è iniziata nell’ambito del progetto europeo RBF4AERO (RINA Consulting è stato il coordinatore del progetto) e prosegue assieme all’Università di Roma Tor Vergata su temi che vanno dall’ottimizzazione di forma all’interazione Fluido-Struttura (FSI).

Il Cineca è il più grande centro informatico italiano. Operando sotto il controllo del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, offre supporto alle attività della comunità scientifica tramite il supercalcolo e le sue applicazioni, realizza sistemi gestionali per le amministrazioni universitarie e il MIUR, progetta e sviluppa sistemi informativi per pubblica amministrazione, sanità e imprese. Il Cineca e Design Methods hanno collaborato in due progetti di ricerca finanziati dall’UE: FORTISSIMO e SHAPE.

Pipistrel è un produttore Sloveno di aeromobili leggeri. L’azienda, fondata nel 1989, è stata a prima produttrice di aerei privati dell’ex Iugoslavia. Ha all’attivo, a giugno 2016, più di 1500 aeromobili prodotti. Pipistrel è partner nel progetto di ricerca europeo RBF4AERO. L’attività con Design Methods nell’ambito del progetto ha riguardato il miglioramento delle prestazioni aerodinamiche del velivolo Taurus.

La collaborazione con la Johnson Electric è cominciata nel 2011. Concerne un ampio programma di sviluppo di metodologie di progettazione per turbomacchine basate su procedure di ottimizzazione numerica che accoppiano codici parametrici proprietari, per la generazione geometrica, strumenti di analisi CAE e codici di previsione del rumore. L’ambiente di ottimizzazione è gestito tramite una combinazione di routine scritte in Fortran e in Scilab.

La collaborazione con la scuola di ingegneria dell’Università di Edimburgo concerne temi legati a metodi VPP (Velocity Prediction Program) e a procedure di ottimizzazione di forma della vela alare di un catamarano classe AC72 (America’s Cup).

La collaborazione fra Design Methods ed il dipartimento di ingegneria dell’università di Messina concerne principalmente attività di ricerca su metodi di rappresentazione geometrica parametrica basata su sistemi CAD. In particolare è stata sviluppata una metodologia di parametrizzazione della geometria di un piano velico di un catamarano sportivo, basata su strumenti Open Source, per una procedura di ottimizzazione numerica.

BioCardioLab è un laboratorio di ricerca della divisione di bioingegneria della Fondazione G. Monasterio. La collaborazione con BioCardioLab concerne lo sviluppo di modelli numerici per simulazione di sistemi emodinamici cardiovascolari e dispositivi biomedici.